Dialogo Sefcovic: tabella di marcia nelle relazioni UE-Svizzera dopo le federali; ne parlerà con Cassis

Una tabella di marcia delle relazioni tra Svizzera e UE dopo le elezioni federali di ottobre. È quanto intende discutere il vicepresidente della Commissione europea Maros Sefcovic martedì prossimo a Bruxelles nell'incontro con il consigliere federale Ignazio Cassis.

Lo ha annunciato lo stesso Sevcovic oggi nella capitale belga.

Durante l'incontro con il ministro degli esteri Cassis si tratterà di fare il bilancio sui colloqui esplorativi svolti fin qui tra Berna e Bruxelles, ha dichiarato Sefcovic all'agenzia Keystone-ATS a margine di una conferenza stampa sul tema dell'acquisto congiunto di gas nell'UE.

L'Unione europea è al corrente che le elezioni federali si tengono a fine ottobre, ha detto il vicepresidente della Commissione. «Lo rispettiamo». Per questo Sefcovic vuole parlare di una tabella di marcia solo dopo il voto.

Il vicepresidente della Commissione europea intende così «aumentare le possibilità di un esito positivo dei negoziati». Sarebbe, secondo Sefcovic, la «migliore notizia possibile per l'UE e la Svizzera».

Secondo il vicepresidente UE, al momento si sta lavorando a un documento che definisce «delle zone di atterraggio comuni», ovvero ambiti nei quali Svizzera e UE hanno la possibilità di riavvicinarsi.

In totale, si sono tenuti dieci cicli di colloqui tra la Segretaria di Stato Livia Leu e il suo partner negoziale dell'Ue Juraj Nociar, nonché numerosi incontri a livello tecnico.

In giugno, il Consiglio federale ha definito i capisaldi di un futuro mandato negoziale con l'UE. Quest'ultimo, stando ad Ignazio Cassis, non potrà essere adottato prima del prossimo mese di gennaio.

Dal canto suo, Sefcovic desidera concludere i negoziati con la Svizzera ancora durante il suo mandato, ovvero entro l'autunno del 2024. È consapevole come questo lasso di tempo sia «piuttosto stretto», ha sottolineato.

mp, ats