Guerra Conflitto in Siria, Berna esorta le parti al rispetto dei diritti

ATS

9.10.2019 - 19:17

Immagini di popolazioni civili siriane che fuggono da Ras al-Ayn. Sullo sfondo si vede del fumo dopo i bombardamenti aerei turchi
Immagini di popolazioni civili siriane che fuggono da Ras al-Ayn. Sullo sfondo si vede del fumo dopo i bombardamenti aerei turchi
Source: KEYSTONE/AP Rojava Media Center

La Svizzera esorta «tutte le parti» coinvolte a dar prova di moderazione e rispettare il diritto internazionale umanitario.

Lo indica in una nota il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) dopo il bombardamento aereo di caccia turchi a Ras al-Ayn (Siria) e la risposta con colpi di mortaio da parte della Siria verso il confine turco a Ceylanpinar dove sono ammassate le milizie siriane filo-Ankara.

Nel comunicato il DFAE invita pure a garantire in ogni momento la protezione delle popolazioni e delle infrastrutture civili, nonché un accesso umanitario «immediato, senza ostacoli e durevole» alle cure per la popolazione colpita.

Soluzione politica del conflitto

Berna esorta inoltre le parti coinvolte a impegnarsi in favore di una soluzione politica del conflitto attraverso dei negoziati. La Confederazione sostiene peraltro attivamente il «processo politico inclusivo e credibile» lanciato dal segretario generale dell'ONU Antonio Guterres, che prevede una futura riunione di un comitato costituzionale siriano a Ginevra.

Secondo il DFAE, questa riunione rappresenterebbe «un primo passo» verso una soluzione politica del conflitto siriano.

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