«L 'American Dream» è tornato Trump lancia la campagna 2020 attaccando duramente i democratici

ATS / PAB

19.6.2019 - 07:17

Donald J. Trump lancia la campagna elettorale
Donald J. Trump lancia la campagna elettorale
Source: KEYSTONE/EPA/CRISTOBAL HERRERA

«L'American Dream è tornato»: gli Stati Uniti e la loro economia sono «l'invidia del mondo». E per questo Donald Trump chiede di restare alla Casa Bianca per altri quattro anni, «per cementare» i progressi compiuti, per «finire il lavoro» iniziato. Per il candidato indipendente Bernie Sanders: «Trump vive in un mondo parallelo, deve essere battuto»

Dalla Florida, la «mia seconda casa», il tycoon lancia ufficialmente la sua campagna elettorale per il 2020, impegnandosi a portare avanti la politica dell'America First e combattere l'immigrazione illegale. Insomma a 'mantenere l'America Grande', ovvero 'Keep America Great', lo slogan della sua campagna.

Accolto da migliaia di fan, Trump sale sul palco dell'Amway Center di Orlando presentato da Mike Pence. «L'America ha bisogno di altri quattro anni di Trump» dice il vice presidente. Il tycoon sorridente lascia la parola alla First Lady Melania Trump, tutta vestita di giallo.

«È stato un onore servire da First Lady questi due anni e sono contenta di poterlo fare per altri sei» dice Melania definendosi «orgogliosa» di quanto fatto dal marito in così poco tempo.

«Russiagate? Nessuna collusione»

Poi è il turno di Trump: ringrazia e saluta i suoi sostenitori prima di partire all'attacco. Se la prende ancora una volta con Barack Obama ma anche con Hillary Clinton e le sue 33.000 email cancellate: «se io cancellassi una email d'amore per Melania chiederebbero la sedia elettrica».

Trump scarica poi la sua rabbia contro il Russiagate, indagini che lo hanno tenuto «sotto assedio per due anni ma abbiamo vinto. Nessuna collusione, nessuna ostruzione». Non risparmia critiche neanche ai media, «le fake news che stasera sono numero» dice appoggiato dal pubblico.

«L'America al primo posto»

«Sono qui di fronte a voi per lanciare ufficialmente la mia campagna per un secondo mandato da presidente»: «stiamo finalmente rimettendo l'America al primo posto, l'America First. Un voto per un democratico è un voto per la distruzione dell'American Dream» mette in evidenza Trump, scagliandosi contro i democratici e le politiche della sinistra radicale, soprattutto quelle sull'immigrazione.

«I democratici vogliono distruggere il Paese, a loro interessa solo il potere politico» spiega il presidente. «L'America non sarà mai un paese socialista. I repubblicani credono nella libertà e anche voi» rilancia Trump.

«Con i democtarici il Paese invaso dagli immigrati»

«Questa elezione non è un vero verdetto sui fantastici progressi che abbiamo fatto. È un verdetto sulla condotta anti americana di coloro che hanno cercato di mettere a rischio la nostra democrazia e voi», aggiunge il presidente.

«Immaginatevi avere un presidente democratico e un congresso democratico nel 2020. Metterebbero a tacere il vostro diritto alla parola. Userebbero il potere della legge per punire chi si oppone. Strapperebbero agli americani i loro diritti costituzionali e farebbero invadere il paese da immigrati illegali nella speranza di ampliare la loro base politica» precisa.

Con la discesa ufficiale in campo di Trump la campagna elettorale è ufficialmente aperta.

Cancro e AIDS sconfitti nel secondo mandato

Sul suo bilancio economico Trump ha sottolineato le buone cifre di quella che chiama «L'economia Trump»: «Il mondo intero invidia la nostra economia, che è forse la migliore economia della Storia del nostro Paese».

Trump ha inoltre ribadito le sue posizioni già conosciute sull'Iran e su Israele, difendendo la sua emblematica decisione di trasferire l'ambasciata statunitense a Gerusalemme. Sull'Iran ha di nuovo denunciato un accordo «disastroso» sul nucleare, accordo dal quale ha ritirato gli Stati Uniti nel 2018.

Il presidente uscente ha poi promesso che nel suo prossimo mandato gli Stati Uniti sconfiggeranno il cancro e l'AIDS e che sarà preparata la via per spedire i primi cittadini statunitensi su Marte.

Sanders: «Trump deve essere battuto»

Otto giorni dopo questo show di Trump, 20 candidati democartici si riuniranno a Miami, circa 300 chilometri più a sud di Orlando, per due dibattiti cruciali in una primaria che si annuncia molto aperta.

Il candidato alla Casa Bianca e socialista dichiarato Bernie Sanders ha risposto al discorso del repubblicano: «Ascoltare Trump mi ha veramente permesso di capire che è un uomo che vive in un universo parallelo (…) e deve essere battuto.» Sanders ha poi criticato ancora Trump per non aver evocato le inuguaglianze sociali.

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