Nucleare Trump: «L'Iran sta giocando col fuoco»

ATS

2.7.2019 - 07:08

Il presidente americano Donald Trump
Il presidente americano Donald Trump
Source: KEYSTONE/AP/CAROLYN KASTER

«L'Iran sta giocando col fuoco»: lo ha detto il presidente statunitense Donald Trump ai cronisti, commentando il superamento dei limiti dell'arricchimento dell'uranio previsti dall'accordo sul nucleare del 2015.

«Gli Stati Uniti sono impegnati a negoziare un accordo nuovo e completo con il regime iraniano per risolvere le sue minacce alla pace e alla sicurezza internazionale» ma «finché continuerà a rifiutare la diplomazia e ad espandere il suo programma nucleare, la pressione economica e l'isolamento diplomatico saranno intensificati», ha da parte sua affermato il segretario di Stato a stelle e strisce Mike Pompeo, sostenendo che «il regime iraniano, armato con armi nucleari, porrà un pericolo ancora più grande nella regione e nel mondo.

«Trump apra all'Iran come fatto con la Corea del Nord»

Il governo iracheno dal canto suo ha invitato lunedì sera il presidente Donald Trump ad aprire all'Iran così come ha aperto alla Corea del Nord.

In un messaggio affidato al suo profilo ufficiale di Twitter, il ministro degli esteri iracheno Muhammad Ali al Hakim ha scritto:«L'iniziativa presa dal presidente Trump con la Corea del Nord è molto importante per la pace e la sicurezza mondiale, così come per gli accordi commerciali con la Cina».

Il riferimento è alla storica stretta di mano avvenuta nei giorni scorsi tra Trump e il leader nord-coreano Kim Jong-un nella zona contesa tra le due Coree.

Dialogo e diplomazia

Il ministro iracheno ha aggiunto: «Questo contribuirà a stabilizzare i commerci a livello mondiale. Spero che questo possa essere replicato con l'Iran, in modo che la nostra regione possa stabilizzarsi e prosperare economicamente».

L'Iraq è da più di 15 anni diviso da una influenza iraniana e una statunitense. E nell'ambito delle crescenti tensioni tra Stati Uniti e Iran e i loro alleati nella regione, il governo di Baghdad ha invitato le parti a risolvere il conflitto con dialogo e diplomazia.

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