Dopo la riapertura Al Casinò di Campione le entrate superano le aspettative
A Campione d'Italia, dopo poco più di nove mesi dalla riapertura del Casinò, si inizia a respirare aria di ottimismo: come riporta la RSI, le entrate superano le aspettative e all'orizzonte si delineano nuovi progetti e collaborazioni, capaci di attirare un pubblico misto e non solo di giocatori.
Dopo una sentenza iniziale di fallimento – come ricorda la RSI – nel 2017, poi annullata, la società, riaperta nel gennaio 2022, sottostà a un concordato giudiziale e ha cinque anni di tempo per ripagare i suoi creditori.
Ad oggi la cifra d'affari prevista per il primo anno – 40 milioni di euro – è stata superata del 12%, grazie alla presenza giornaliera di 600 giocatori.
Per quanto riguarda i dipendenti, attualmente ce ne sono 174, ma nel piano di rientro è incluso un aumento del personale, che potrebbe essere legato anche all'esternalizzazione di vari servizi, per attirare più pubblico.
Sembrerebbe che una chiusura sia stata quindi scongiurata, anche perché i creditori hanno dato il loro voto di fiducia alla nuova amministrazione.
Il prossimo appuntamento importante – sottolinea la RSI – è quello del 21 novembre al Tribunale Fallimentare di Como. L'auspicio è quello di ottenere l'omologazione del concordato per potersi allontanare sempre più dal temuto fallimento e ripagare i debiti che ammontano a 90 milioni di euro.
