Trasparenza Amianto alle Officine, arriva l’hotline

SwissTXT / pab

11.3.2020

Immagine d'illustrazione
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Ti-Press

Da lunedì 16 marzo, e per almeno tre mesi, verrà attivata una hotline dedicata ai già collaboratori delle Officine FFS di Bellinzona, parenti e collaboratori esterni che negli anni potrebbero essere venuti a contatto con l’amianto.

Lo fanno sapere le FFS e il nuovo numero informativo (0800 859 801) rappresenta il principale esito del gruppo di lavoro creato lo scorso autunno.

Il gruppo, creato su richiesta dei sindacati, da allora si è incontrato a scadenze regolari dopo che era emerso il tema legato alle lavorazioni con l’amianto fino ai primi anni Novanta alle Officine di Bellinzona.

Creare trasparenza su un tema poco conosciuto

Con la nuova hotline, finanziata dalle FFS, si vuole quindi rispondere alle relative preoccupazioni, con l’obbiettivo «di creare trasparenza intorno a una tematica ancora oggi poco conosciuta» si legge nel comunicato.

Dopo i primi tre mesi, a dipendenza delle necessità, verrà deciso se prolungare il servizio o meno. La hotline si occuperà della ricezione dei dati dei chiamanti che si annunceranno e che riceveranno, in seguito, un formulario da compilare.

«Quest’ultimo sarà analizzato da esperti che individueranno per ogni persona annunciata quali misure di prevenzione mettere in atto. Gli operatori, che vantano un’esperienza pluriennale, sono stati debitamente formati e parlano sia italiano che tedesco. Nel formulario si chiede anche l’autorizzazione a utilizzare i dati, che saranno anonimizzati, per la ricerca scientifica», prosegue la nota FFS.

La hotline sarà attiva dal lunedì al venerdì, giorni festivi esclusi, dalle 08:00 alle 12:00 e dalle 13:00 alle 17:00.

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