Sono calate in Ticino le domande di crediti da parte delle piccole e medie imprese (PMI), dopo una forte spinta iniziale: dall’inizio della pandemia, infatti, il settore bancario del cantone ha concesso circa 10'000 crediti per un valore di 1,2 miliardi di franchi.
Il Ticino è il cantone che vanta la più alta percentuale di prestiti concessi (7,9%), stando all’Associazione bancaria ticinese (ABT). I settori che ne hanno approfittato maggiormente sono il commercio (22%) e la costruzione (17%).
ABT segnala che molti prestiti sono stati usati parzialmente, il che significa che le imprese li hanno adoperati solo per creare un fondo di liquidità nel caso di un protrarsi della crisi.