600 viaggi Caso di cabotaggio in Ticino

SwissTXT

5.11.2019 - 13:14

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L’amministrazione federale delle dogane ha chiamato alla cassa un’azienda svizzera, con sede in Ticino, per cabotaggio.

La società, stando a quanto emerso dall’inchiesta, utilizzava veicoli esteri per trasporti interni. Le autorità, in una nota diramata martedì, ricordano che si tratta di un’operazione vietata in quanto questi servizi sono consentiti solo ai mezzi immatricolati nella Confederazione.

Alla luce di quanto emerso, gli ispettori doganali hanno richiesto all’impresa tributi per 50'000 franchi. Si stima che dal 2014 al 2019 siano stati effettuati circa 600 viaggi fuori norma tra la Svizzera interna ed il Ticino.

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