Corruzione Targhe cedute, 14 mesi sospesi a Orlandi
Simone Orlandi è stato condannato a una pena di 14 mesi (sospesi per un periodo di prova di 2 anni).
28.11.2022, 15:04
28.11.2022, 16:00
Swisstxt / Red
L’ex consigliere comunale di Bellinzona ed ex presidente della locale sezione UDC è stato riconosciuto colpevole di ripetuta corruzione.
Tra il 2020 e il 2021, in qualità di funzionario della Sezione della circolazione, ha incassato 38'500 franchi da un privato, accettando in cambio di denaro di intestargli 15 targhe «pregiate» (con numeri bassi, a 4 cifre) che sarebbero state soggette a cessione fra privati o a un’asta pubblica.
In tal modo, ricorda la RSI, ha causato un danno allo Stato, che avrebbe potuto mettere all'asta le targhe, per cui il provento medio è di circa 5'100 franchi l'una.
Orlandi già in fase d'inchiesta aveva scontato due giorni di carcere e ammesso le sue colpe. Accusa e difesa hanno patteggiato la condanna, che è stata confermata dal giudice Mauro Ermani.
Un apprendista era finito nei guai ingiustamente
Orlandi, dimessosi dalla politica e licenziato dopo che il caso era venuto a galla, era accusato anche di abuso di autorità ripetuto e di ripetuta acquisizione illecita di dati. Era entrato con il profilo di un collega e di un apprendista nel sistema informatico della Sezione della Circolazione.
Lo stesso apprendista era stato inizialmente sospettato e interrogato bruscamente dai suoi superiori. Il giudice Ermani ha osservato che ci si sarebbe dovuti rivolgere subito al Ministero pubblico, riporta l'emittente di Comano.
Ermani ha detto all'imputato che «la sua colpa è grave anche per aver messo nei guai due suoi colleghi, in particolare l’apprendista, che nulla sapevano e nulla potevano sapere». In quanto funzionario pubblico e politico ha inoltre tradito la fiducia dello Stato e dei cittadini.
