Malaedilizia Processo Consonni, la difesa: «Libera scelta degli operai»

SwissTXT

1.10.2019 - 17:30

La sede della Consonni in una foto del 2016, quando emerse la vicenda
La sede della Consonni in una foto del 2016, quando emerse la vicenda
Source: tipress

C'è stata usura nei confronti degli operai? No, per i difensori del titolare della Consonni Contract, a processo per quello che è considerato il peggiore caso di malaedilizia in Ticino i presupposti del reato non ci sono e quindi l’imputato va assolto.

«Gli 11 operai hanno accettato liberamente il loro salario, inferiore sì a quelli previsti dai contratti collettivi di lavoro svizzeri, ma più alto di quanto avrebbero percepito in Italia», hanno fatto valere i legali in aula.

I CCL sono stati sì violati, ma il nodo da sciogliere è se si configuri o meno il reato sostenuto invece dall'accusa e per il quale sono stati chiesti per l'imputato 3 anni e 8 mesi di carcere.

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