GrigioniCovid: Arosa, isolati con successo i focolai di Covid-19
mp, ats
8.2.2021 - 12:10
Delle 1'379 persone che si sono sottoposte a un test di conferma del coronavirus la settimana scorsa ad Arosa (GR), solo 29 sono risultate positive e 19 di queste alla nuova variante. Lo indica oggi in una nota il Dipartimento della sanità grigionese.
Rispetto alla settimana precedente il tasso di positività è quindi in calo, mentre i contagi sono riconducibili principalmente all'ambiente scolastico. Grazie alla gestione sistematica del focolaio, rispetto alla settimana precedente il tasso di positività ha potuto essere ridotto in modo netto (2%), precisa ancora la nota.
Giovedì e venerdì è stato effettuato un secondo test a tappeto per la popolazione e gli ospiti di Arosa. Sono stati prelevati 1'289 campioni. 24 persone sono risultate positive al coronavirus, in 14 casi è stato accertato un contagio da nuova variante (B.1.1.7). Soltanto una di queste persone è estranea all'ambiente scolastico. Tutte i casi positivi erano asintomatici e quindi non sapevano di essere contagiosi, sottolinea il Dipartimento della sanità retico.
I test di conferma sono stati svolti quale misura di sicurezza, dopo che il 26 gennaio 2021 era stato riscontrato un focolaio nella scuola di Arosa. In seguito, a tutela della popolazione e degli ospiti, l'Ufficio dell'igiene pubblica grigionese aveva emanato misure immediate e svolto uno studio delle insorgenze nella scuola. Inoltre aveva effettuato un primo test a tappeto per tutta la popolazione. Dei 2'794 campioni prelevati, 76 erano risultati positivi (tra questi 63 alla nuova variante).
Dopo che il primo febbraio 2021 è stato possibile revocare i provvedimenti immediati adottati, a partire da oggi è riaperta anche la scuola di Arosa, precisa ancora il comunicato.
L'Ufficio dell'igiene pubblica ringrazia le famiglie interessate per la pazienza e il rispetto dei provvedimenti, la popolazione e gli ospiti per aver partecipato numerosi ai test a tappeto nonché lo Stato maggiore di condotta comunale per la buona collaborazione. Il dipartimento ribadisce tuttavia che bisogna continuare ad attenersi alle regole di base: evitare i contatti non necessari, mantenere le distanze, rispettare le normative igieniche e sottoporsi a un tampone anche in caso di sintomi lievi.