Covid Contagi in calo, ma ci sono ancora otto morti in Ticino

SwissTXT / sam

9.11.2022 - 10:45

Vaccinazione raccomandata alle categoria vulnerabili
Vaccinazione raccomandata alle categoria vulnerabili
tipress

In Ticino contagi e ricoveri si sono stabilizzati o sono in calo, ma la pandemia di Covid continua a mietere vittime.

SwissTXT / sam

L'evoluzione della pandemia di Covid-19 in Ticino ha confermato nell'ultima settimana la tendenza alla stabilizzazione dei contagi, che sono stati 1'140 (1'169 nei sette giorni precedenti). Si resta tuttavia su livelli elevati, come rileva l'Ufficio del medico cantonale nel suo commento ai dati diffusi mercoledì.

Le persone ricoverate in isolamento perché positive sono diminuite del 30%, ossia da 107 a 75, di cui 6 (-1) in terapia intensiva. Nel contempo, però, si registrano 8 nuovi decessi, esattamente come nella settimana precedente. In totale le persone che hanno perso la vita a causa del Covid nel nostro Cantone sono 1'270.

Anche a livello svizzero continua a calare il numero dei casi, ma non quello dei morti: nell'ultima settimana sono infatti stati registrati 20'951 casi (rispetto ai 23'867 di una settimana fa), mentre i morti sono stati 17 (contro i 18 di sette giorni prima) e i ricoverati 288 (369).

La situazione nelle case anziani

Per quanto riguarda le case per anziani ticinesi, nella settimana dal 31 ottobre al 6 novembre, si sono contati «solo» 16 residenti positivi, se messi a confronto con i ben 54 di sette giorni fa e i 69 di due settimane prima. Diminuiscono drasticamente anche le strutture interessate, che ora sono 6 a fronte delle 18 di una settimana fa, su un totale di 69.

Ci sono stati però due residenti che hanno dovuto essere ospedalizzati (per un totale di 194 da inizio pandemia), ma questa settimana nessuno ha fortunatamente perso la vita (erano invece stati 2 la settimana scorsa, come anche altri 2 la settimana prima). Rimangono quindi a quota 426 gli ospiti delle case anziani che sono deceduti per colpa del Covid.

C'è anche un dato positivo, che è quello sulle guarigioni, che sono state questa settimana 11 (per un totale di 2972 ospiti delle strutture per anziani che hanno sconfitto la malattia da inizio pandemia).

La campagna vaccinale prosegue a rilento

Le autorità sanitarie cantonali continuano quindi a raccomandare non solo di adottare le misure di protezione e prevenzione ormai note, ma anche la vaccinazione di richiamo per le categorie maggiormente vulnerabili.

Ma la campagna vaccinale prosegue a rilento, come ha fatto sapere ieri l'UFSP. A un mese circa dall'inizio della campagna per la seconda vaccinazione di richiamo contro il Covid, solo il 6% della popolazione svizzera ha approfittato dell'offerta.

In totale sono 535'000 le persone che hanno ricevuto la quarta dose: oltre il 30% degli svizzeri ha scelto di non vaccinarsi ulteriormente. L'UFSP ipotizza che tale dinamica potrebbe essere dovuta alle vacanze autunnali, a una certa «svogliatezza» nei confronti della vaccinazione e a un cambiamento nella percezione della pericolosità del Covid.

Inoltre recentemente molte persone sono state infettate dal virus e altre avrebbero temporeggiato in attesa del vaccino bivalente di Pfizer.

Per maggiori informazioni su come e dove vaccinarsi contro il Covid, potete consultare il sito del Canton Ticino cliccando il seguente link.