Conflitto in Siria Curdi in piazza a Bellinzona: «Fermiamo la guerra»

SwissTXT

12.10.2019 - 17:48

Un chiaro messaggio
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Source: Ti-Press

Il grido «Erdogan terrorista, Erdogan assassino» è risuonato sabato pomeriggio nelle strade del centro di Bellinzona, dove circa 300 persone sono si sono riunite davanti alla posta per inscenare una manifestazione contro la guerra e in sostegno dei curdi del nord-est della Siria (Rojava), da due giorni bersaglio delle forze militari turche.

Questo dopo che le truppe statunitensi nella regione si sono fatte da parte, smettendo di proteggere con la loro presenza quello che di fatto era stato un alleato nella lotta contro l'autoproclamato Stato islamico.

Il corteo era stato indetto dalla comunità curda, da quella siriaca e dal Comitato ticinese per la ricostruzione di Kobane. Vi avevano aderito anche ForumAlternativo, Partito socialista, Movimento per il socialismo e Verdi.

In piazza anche in altre città svizzere

Diverse migliaia di dimostranti sono scese in piazza nel contempo per lo stesso motivo nel centro storico di Zurigo, una sfilata accompagnata da fischi e musica tradizionale. Anche in questo caso, il bersaglio degli slogan era il presidente turco. «Esercito turco fuori dal Kurdistan», hanno pure scandito i partecipanti.

A differenza della vigilia a Berna, la polizia ha reso noto che non ci sono stati scontri. Come nella capitale e a Ginevra, sempre venerdì, curdi e loro simpatizzanti hanno formulato al richiesta alla Confederazione di sanzionare Ankara.

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