Lugano Disordini in stazione sabato sera, un arresto
Sabato sera si sono verificati dei forti disordini alla stazione di Lugano, causati da un gruppo di tifosi dello Young Boys. La polizia è intervenuta e ci sono stati degli scontri. È stato effettuato anche un arresto.
A Cornaredo si era disputata una partita tra Lugano e Young Boys, vinta 3-1 dai padroni di casa.
La polizia ha comunicato che all'arrivo alla stazione di Lugano, durante lo spostamento verso lo stadio, nel corso della partita e durante il rientro un gruppo di tifosi della squadra bernese ha fatto esplodere molti petardi, anche molto potenti, torce pirotecniche, fumogeni e fuochi d'artificio. Sono stati fatti anche dei danneggiamenti durante il percorso, in particolare è stata usata della vernice spray per degli imbrattamenti.
In seguito, arrivati in stazione per il viaggio di ritorno, i tifosi - alcuni indossavano dei passamontagna - hanno lanciato sassi verso gli agenti antisommossa che si erano presentati sul posto per placare i disordini. Sono stati lanciati anche degli oggetti raccolti dal treno, come degli estintori.
Una volta calmati gli scontri, la polizia ha fatto salire i tifosi su un treno verso nord.
Ci sono stati severi disagi alla circolazione ferroviaria. Il binario 1 è stato chiuso per molto tempo. Alcuni convogli sono rimasti fermi lungo la tratta ferroviaria, bloccati.
Un arresto
La polizia ha proceduto all'arresto di un 20enne tifoso della squadra ospite. Quest'ultimo ha aggredito, spintonandoli, due agenti di polizia, tentando di impossessarsi dei loro cellulari e di un apparecchio fotografico, utilizzati per documentare i disordini. Inoltre ha tentato di sottrarsi al fermo.
Le ipotesi di reato nei suoi confronti, comunica il Ministero pubblico, sono di impedimento di atti dell'autorità, violenza e minaccia contro funzionari, tentato furto e contravvenzione alla Legge stupefacenti.
