«Vivi il tuo Ticino» Oltre sei milioni per rilanciare il turismo con molti sconti per i ticinesi
A Bellinzona è stato presentato il piano di rilancio per il settore del turismo, duramente colpito dalla pandemia. Si chiama «Vivi il tuo Ticino». I milioni investiti saranno più di 6. L'obiettivo, con sconti su pernottamenti e consumazioni, è che i ticinesi rimangano nel Cantone per le vacanze e che ci tornino i turisti d'Oltralpe.
In apertura della conferenza stampa, il presidente del Governo Norman Gobbi, nel suo breve intervento, ha ricordato che il progetto «Vivi il tuo Ticino» fa parte di una serie di misure volte a sostenere l’economia locale e che il rilancio del Cantone è e sarà «un lavoro di squadra composta dallo Stato, dall’economia privata e dai nostri cittadini».
«Dobbiamo difendere il nostro mercato»
La parola poi è passata a Christian Vitta che ha spiegato a grandi linee il progetto, concepito in queste settimane, che ha l’obiettivo primario di valorizzare al meglio la stagione estiva, che è ai nastri di partenza.
«Le persone saranno meno propense a viaggiare, ha detto il capo del Dipartimento delle finanze e dell'economia (DFE), e quindi dobbiamo cogliere l'occasione per valorizzare il nostro territorio, senza dimenticare di invitare i nostri amici confederati, che rappresentano il 70% dei nostri ospiti».
Ma Vitta ha pure sottolineato come non sarà facile difendere le quote di mercato ticinesi nel panorama nazionale svizzero: «Altre regioni turistiche faranno di tutto per tenersi i loro mercati. Dobbiamo renderci conto che in Ticino il turismo rappresenta una fetta importante del PIL, circa il 11-12%.».
Una campagna fino al 30 settembre
Vitta ha brevemente evocato la genesi del progetto: «Il tutto è stato reso possibile grazie a uno dei nostri prodotti di maggior successo: il Ticino Ticket. Grazie all'esperienza accumulata siamo stati in grado di elaborare il progetto che per ora offre due prodotti: «Soggiorna in Ticino» e «Gusta il Ticino», ma altri potranno essere inseriti».
Il progetto partirà il 22 giugno e sarà attivo fino al 30 settembre, ma potrebbe anche essere prolungato. «È mirato ai ticinesi e i complementi d’offerta sono assicurati da BancaStato, ma se altri attori privati vogliono farlo, ne avranno la possibilità», ha aggiunto Vitta.
Vitta ha poi affermato che questa è «un'opportunità per riscoprire le nostre bellezze. Insieme abbiamo la possibilità di ridare colore al nostro Cantone. Il capo del DFE ha poi concluso citando una frase di Cesare Pavese, tratta dal libro «La Luna e i Falò»: «Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti».
Uno sconto del 20% sui pernottamenti
Grazie al prodotto «Soggiorna in Ticino» i cittadini residenti in Ticino, ha spiegato ancora Vitta, «potranno pernottare in tutte le strutture ricettive beneficiando di uno sconto del 20%, con un prezzo minimo 150 franchi e uno sconto massimo di 500. Con prenotazione direttamente alla struttura, per evitare la presenza di intermediari.
La proposta include il TicinoTicket e un ulteriore sconto del 20% per i clienti BancaStato.
Uno sconto anche per andare a tavola
Attraverso, invece, il prodotto «Gusta il Ticino», ha continuato il direttore dell'ATT Angelo Trotta, «la popolazione maggiorenne residente in Ticino potrà beneficiare di un buono di 25 franchi da consumare cenando presso qualsiasi ristorante, a patto di spendere una cifra minima di 40 franchi e di prenotare online».
A questi sconti se ne possono aggiungere altri di partner che vorranno partecipare al progetto, sia per l’iniziativa «Soggiorna in Ticino» che per quella denominata «Gusta il Ticino».
Per quanto riguarda, ad esempio, BancaStato, la sua clientela privata potrà usufruire di uno sconto supplementare del 20% per i pernottamenti e di un buono supplementare di 50 franchi per una cena.
Una campagna marketing per il mercato svizzero
Sempre Trotta ha presentato la strategia della campagna marketing, che si svolge in tre fasi. Una volta superata la prima, quella di crisi, si passerà a quella di ripristino e infine a quella del rilancio.
E la campagna marketing, basata sul mercato elvetico in attesa di altre decisioni politiche, riparte, dopo il silenzio negli ultimi mesi, con l’alba sul Lago Maggiore nel video promozionale dell’ATT.
«Una volta che si apriranno le frontiere in tutta sicurezza - ha proseguito Trotta - faremo delle campagne di marketing prima al sud della Germania e poi in Italia».
Per ora la campagna sarà sui social, dove i turisti potranno postare il loro luogo preferito in Ticino. Si vuole trasmettere un messaggio di sicurezza e ricordare che le strutture sono di nuovo aperte, ha detto Trotta.
Sono previsti investimenti di 5 milioni quest’anno (al massimo il 20% sui mercati esteri) e altri 5 nel 2021, equamente suddivisi.
Un aiuto al personale sanitario e al Tavolino Magico
Il presidente della direzione generale di BancaStato Fabrizio Cieslakiewicz, dal canto suo, ha spiegato che BancaStato ha deciso di sostenere il progetto perché «il settore del turismo è particolarmente colpito dalla crisi».
Il personale curante dei reparti COVID-19 del Cantone, inoltre, riceverà complessivamente circa 1’000 buoni gastronomia del valore di 50 franchi ciascuno, da consumare in qualsiasi ristorante e cumulabili a quelli previsti da «Vivi il Ticino».
Infine, ha detto ancora Cieslakiewicz, un aiuto sarà dato anche al Tavolino Magico.
Un costo complessivo di oltre 6 milioni
Il progetto «Vivi il tuo Ticino», la cui gestione operativa sarà curata dall’ATT con il supporto del DFE, ha un costo complessivo di circa 6,2 milioni di franchi, finanziati da BancaStato con circa 2 milioni di franchi del proprio budget «marketing».
Il rimanente costo andrà a incidere, a dipendenza dell’andamento dei conti del Gruppo, sulla distribuzione dell’utile da riversare al Cantone nel 2021.
Si calcola che il progetto avrà un indotto di circa 20 milioni di franchi a favore del settore turistico ticinese, che, stando alle ultime cifre, dà lavoro a circa 22'000 persone.
Nessun morto in Ticino, un decesso nei Grigioni
Martedì, nei Grigioni, il numero di morti da coronavirus è aumentato a 46, facendo registrare il primo decesso da due settimane. Le visite negli ospedali retici rimangono vietate.
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