Ticino Nuovo giro di vite contro le università farlocche

Swisstxt

19.10.2022 - 14:44

Immagine d'illustrazione
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archivio Ti-Press

Il Governo ticinese propone di modificare la legge anche per proteggere la denominazione dei titoli di studio.

Altro giro di vite del Consiglio di Stato ticinese contro le «università farlocche»: mercoledì ha approvato il messaggio per modificare la legge in materia, che ora si chiamerà Legge sulle scuole universitarie. Il fulcro delle modifiche poste al vaglio del Parlamento è l’introduzione della protezione dei titoli accademici conferiti dagli istituti cantonali accreditati.

La decisione prende le mosse dalle vicende giudiziarie legate a sedicenti istituti che negli anni hanno offerto in Ticino formazioni e diplomi. Il diritto federale prevede che dal 2023 le denominazioni legate al mondo universitario (università, scuola universitaria, ecc.) possano essere usate solo da chi ha ottenuto un accreditamento nazionale.

Eventualità, questa, che era già contenuta nel diritto cantonale, ma ora l’Esecutivo mira a integrare nella legge anche la protezione delle denominazioni dei titoli di studio: bachelor, master, dottorato, licenza e laurea.

La nuova legge limiterà anche l’attività di enti esteri che hanno o vorrebbero avere in Ticino le proprie sedi in Svizzera.