Ticino Imposta di circolazione, due controproposte dal Governo

Swisstxt / Red

25.11.2022 - 21:48

Non c'è ancora accordo sul seguito da dare all'iniziativa sull'imposta di circolazione approvata dai ticinesi in votazione popolare lo scorso 30 ottobre.

Immagine simbolica.
Immagine simbolica.
© Ti-Press / Pablo Gianinazzi

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Il Consiglio di Stato, attraverso una lettera inoltrata ai parlamentari venerdì, ha illustrato due controproposte. Nella prima si apportano correttivi alla formula di calcolo e viene eliminato il coefficiente di moltiplicazione inserito solo 10 giorni fa dall'Esecutivo.

Nella seconda, invece, tale coefficiente verrebbe applicato unicamente alle auto immatricolate dopo il 2009.

L'obiettivo di entrambe, riporta la RSI, è di applicare quanto votato senza però svantaggiare le automobili moderne e senza che il tutto pesi troppo sulle finanze del Cantone.

Entrambe le opzioni manterrebbero la moratoria per i veicoli più vecchi. E le entrate del Cantone arriverebbero a poco più di 85 milioni, più di quanto si toccherebbe senza correttivi all'iniziativa approvata in votazione, e circa venti milioni di franchi in meno in confronto ad oggi.