Politica Il Governo ticinese risponde al Consiglio federale difendendo il canone Radio-TV

Swisstxt

1.2.2024 - 11:49

Keystone

La posizione del Consiglio di Stato è cristallina: no a qualsiasi riduzione del canone radiotelevisivo.

È quanto si legge nella risposta del governo ticinese alla consultazione federale, pubblicata oggi sul sito del cantone.

Nella sua lettera, l’esecutivo ticinese mette in guardia sulle possibili conseguenze di un’eventuale riduzione.

Nel caso in cui dovesse concretizzarsi la proposta di Rösti «si stima che la RSI sarebbe chiamata a tagliare circa 40-50 milioni di franchi: circa 150-200 impieghi».

Inoltre il governo ticinese difende il contributo economico dell'azienda per il tessuto lavorativo regionale, che «genera circa 190 milioni di franchi».