Grigioni A Coira esposti i ricami all'insegna dell'emancipazione femminile

Il Museo d'arte dei Grigioni mette in mostra oltre mille ricami di venti artiste. La mostra «Venedigsche Sterne» ("Stelle veneziane") tratta di ricami tradizionali trasposti artisticamente per affrontare temi di attualità a livello sociale ed emozionale.

La mostra è un ciclo di vita dell'arte del ricamo iniziando dai ricami tradizionali del Medio Oriente, giunti in Svizzera e nei Grigioni attraverso Venezia. Ecco il motivo per cui le «Stelle veneziane» sono state ricamate anche a Coira, dove ha sede il Museo d'Arte dei Grigioni. In molti luoghi, infatti, i cambiamenti nel ricamo rispecchiano quelli della società.

Rendere visibile l'arte al femminile

«Quando ci si occupa di ricamo, non si possono evitare i temi riguardanti la donna», ha spiegato oggi davanti ai media la co-curatrice Susann Wintsch durante la visita guidata alla mostra. Si tratta di lavori domestici «invisibili», permeati dal «non dover guardare» e dal «non poter parlare». Molte opere sono state create in tempi in cui le donne non avevano lo stesso status sociale degli uomini.

Sono esposte opere di artiste che hanno realizzato autoritratti con ago e filo, oppure che hanno eseguito dei ricami direttamente sulle proprie mani. Sono esposte anche le interviste fatte alle ricamatrici delle fabbriche tessili e poi ricamate sul tessuto, invece di essere scritte. Una parete è dedicata ai ritratti a opera di musiciste provenienti da paesi islamici, dove alle donne non è permesso cantare.

Tra le opere esposte sono numerose quelle di Sophie Taeuper-Arp, una vera pioniera che, all'inizio del Ventesimo secolo, si è battuta affinché i suoi ricami fossero considerati arte. «Ancora oggi le donne presenti sulla scena artistica sono costrette a lottare per essere considerate allo stesso modo degli uomini», ha dichiarato Wintsch a Keystone-ATS. «Inizia con l'assegnazione delle borse di studio e si estende ai premi d'arte».

Il ricamo come arte del cambiamento

Anche l'arte ricamata di oggi riprende i temi sociali e quelli della politica, come il desiderio di maggiore diversità, le questioni di genere e la discriminazione dei gruppi etnici. La mostra presenta anche, per esempio, anche un migliaio di fototessere di persone appartenenti a una minoranza religiosa, i cui volti sono stati tutti ricamati con fili colorati.

Ciò che accomuna in particolare tutte le opere in mostra fra pochi giorni al Museo d'arte dei Grigioni, a differenza della pittura, è che le donne si sono avvalse del filo come strumento artistico per attirare l'attenzione. Sono esposte anche opere di quattro uomini, tra cui Ernst Ludwig Kirchner. Solo uno di loro, però, si è dedicato al ricamo. Gli altri hanno delegato il compito a delle donne.

La mostra «Venedigsche Sterne» inizierà sabato 27 agosto e chiuderà il 20 novembre.