Nella mobilità I Grigioni vogliono dimezzare le emissioni di CO2 rispetto al 2017
Il Cantone dei Grigioni intende ridurre le emissioni di CO2 causate dall'Amministrazione cantonale nel settore della mobilità. Le misure mirano a dimezzare i valori del 2017 entro i prossimi 6 anni. In Svizzera il 30% delle esalazioni nocive è provocato dal traffico.
07.07.2022, 11:21
07.07.2022, 11:32
SDA
Secondo la nota odierna, il Cantone dei Grigioni vuole fungere da esempio in materia di sostenibilità ambientale come previsto dal piano d'azione «Green Deal per i Grigioni».
Oltre al miglioramento dell'efficienza energetica negli immobili di proprietà cantonale, l'introduzione della «gestione della mobilità aziendale» (GMA) permette al Governo di contribuire alla tutela del clima grazie all'ottimizzazione degli spostamenti in automobile per le attività di lavoro e per raggiungere il luogo di lavoro.
In particolare la GMA pone l'accento sulla promozione dell'automobile condivisa (car sharing), sulla gestione centralizzata della flotta di automezzi cantonali e sulla ristrutturazione della gestione dei posteggi, che saranno ridotti di numero e più costosi.
Telelavoro al massimo per il 40%
La responsabilità della GMA è stata affidata all'Ufficio tecnico cantonale. Ne fa però eccezione la flotta in dotazione della Polizia cantonale. Entro il 2028 il Cantone mira a ridurre le emissioni di CO2 delle automobili impiegate dall'Amministrazione cantonale di almeno la metà rispetto al 2017.
Compatibilmente alla caratteristica delle loro mansioni, gli impiegati cantonali possono lavorare al proprio domicilio con una percentuale massima del 40%.
L'introduzione della GMA permetterà di sostenere finanziariamente anche le aziende private com'è stato previsto nel piano d'azione «Green Deal per i Grigioni». Il tema è stato discusso recentemente dal Parlamento e si stanno elaborando le basi giuridiche necessarie.
