Grigioni Un primo «sì» al proporzionale per il Gran Consiglio retico

danu, ats

21.1.2021 - 15:30

Nella foto

una veduta panoramica sulla sala del Gran Consiglio grigionese

durante una seduta. 
Nella foto una veduta panoramica sulla sala del Gran Consiglio grigionese durante una seduta. 
Ti-Press /Archivio

La maggioranza della Commissione strategica e di politica statale del Gran Consiglio retico (CStrPS) è favorevole al sistema proporzionale per la prossima elezione dei membri del Gran Consiglio. 

Ora toccherà al Gran Consiglio pronunciarsi sul tema e successivamente alla popolazione, verosimilmente nel primo semestre del 2021.

Oggi l'Amministrazione cantonale dei Grigioni comunica che la CStrPS ha discusso in via preliminare sia il messaggio del Governo relativo all'adeguamento del sistema per l'elezione del Gran Consiglio (modello E, sistema elettorale misto maggioritario/proporzionale), sia il messaggio supplementare richiesto dalla Commissione (modello C, sistema proporzionale).

La modifica del sistema elettorale è dettata da una sentenza del Tribunale federale del 2019. In una prima fase il Governo dei Grigioni aveva proposto al Gran Consiglio una soluzione basata sul modello E. Tuttavia la CStrPS ha chiesto all'esecutivo di sviluppare anche il modello C, in modo che si potessero valutare attentamente pregi e difetti dei due sistemi elettorali.

Ora, dopo ben cinque sedute, la maggioranza della CStrPS presieduta dal bregagliotto liberale Maurizio Michael, sostiene la variante «modello C» e propone al Gran Consiglio di sottoporla in votazione alla popolazione.

La minoranza è invece dell'opinione che debbano essere sottoposti in votazione entrambi i modelli. La decisione finale spetterà ora al Gran Consiglio durante la sessione del prossimo febbraio, mentre la votazione popolare potrebbe tenersi nel mese di giugno 2021.

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