PoliticaGrigioni, PLR e Centro uniscono le liste per il Consiglio nazionale
pl, ats
4.7.2023 - 14:45
Nel canton Grigioni l'Alleanza del Centro e i Liberali Radicali (PLR) rinnovano la congiunzione delle liste alle elezioni del prossimo 22 ottobre in Consiglio nazionale. I due partiti si presentano come «alternativa alla progressiva polarizzazione».
Keystone-SDA, pl, ats
04.07.2023, 14:45
04.07.2023, 14:58
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La nuova alleanza vuol essere un segnale per una «politica borghese orientata alla ricerca di soluzioni», scrivono in una nota odierna i due partiti. L'unione delle liste ha già dimostrato la sua validità in passato, afferma citato in una nota il presidente del PLR grigionese Bruno Claus.
I Grigioni contano cinque rappresentati in Consiglio nazionale attualmente ripartiti fra i due PS Jon Pult e Sandra Locher Benguerel, l'UDC Magdalena Martullo Blocher, Anna Giacometti del PLR e Martin Candinas del Centro.
Alla elezioni d'ottobre i Liberali Radicali affiancano all'uscente Anna Giacometti l'ex consigliere di Stato Christian Rathgeb. Il Centro lancia nella corsa, assieme all'attuale presidente del Consiglio nazionale Candinas, il co-presidente della sezione cantonale Kevin Brunold e il co-presidente dei deputati del Centro nel parlamento cantonale Reto Crameri.
Alleanza già nel 2019
Già nel 2019, il PLR aveva stretto un'alleanza con il PBD e il l'allora Partito democratico cristiano (PDC), prima che partiti si unissero nel Centro.
A fine maggio, anche Verdi-Liberali, PS e Verdi hanno annunciato una congiunzione delle liste, per quella che hanno definito un'alleanza per il clima con l'obiettivo di «dare voce a tutte le forze che si impegnano in favore di politiche ecologiche e progressiste»