Locarnese Hotel ed elettricità, l'unione fa la forza

SwissTXT / pab

23.7.2022

Aumento dei costi dell'elettricità in vista. © Ti-Press / Pablo Gianinazzi
Aumento dei costi dell'elettricità in vista. © Ti-Press / Pablo Gianinazzi
© Ti-Press / Ti-Press

Per accedere al libero mercato, nel Locarnese si punta a creare un «gruppo energetico», seguendo l'esempio del Sottoceneri.

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L’aumento dei costi dell’elettricità, quale conseguenza della guerra in Ucraina, potrebbe pesare non poco sugli albergatori del Locarnese.

Il presidente di HotellerieSuisse sezione Sopraceneri, Massimo Perucchi prevede un aumento delle spese di quattro-cinque volte e afferma alla RSI: «Chi spendeva 50'000 franchi di elettricità all’anno, il prossimo anno si troverà con una fattura di 250'000, che è impossibile riversare sul costo della stanza».

L'unione fa la forza

Per questo motivo, seguendo l’esempio del Sottoceneri, è stato proposto di creare un «gruppo energetico»: gli albergatori si mettono insieme per accedere al libero mercato dell’energia potendo così approfittare, in qualità di grandi consumatori (superando i 100'000 kilowattora) di offerte più vantaggiose.

Nonostante una proposta del genere fosse stata avanzata già diversi anni fa, non aveva scaturito interesse. Chi fosse interessato ad aderire alla proposta può annunciarsi entro fine mese, si legge sul portale della RSI.

Il progetto nel Sottoceneri

La sezione sottocenerina di HotellerieSuisse, da parte sua, sottolinea la lungimiranza di questo progetto lanciato già nel 2017.

«Noi ci avvaliamo di un consulente energetico», spiega alla RSI il presidente Federico Haas, «per l’energia per il 2022 beneficiamo di condizioni molto vantaggiose e (…) possiamo scegliere quale energia acquistare, noi puntiamo sull’idroelettrico, allontanandoci dal nucleare e altre forme meno sostentabili».