Ticino Ecco cosa chiede il Consiglio cantonale dei giovani al Governo

Il Consiglio cantonale dei giovani presenta al Governo varie richieste, che toccano la scuola, la mobilità e l'ambiente,

La politica torna ad essere argomento di discussione tra gli adolescenti ticinesi. In seguito alla sessione dello scorso 20 maggio, il Consiglio cantonale dei giovani ha approvato la sua ventiduesima risoluzione, recentemente sottoposta all’attenzione del Consiglio di Stato.

Tra i temi trattati risalta quello dell’educazione, con i ragazzi che, tra le varie richieste, propongono l’abolizione dell’utilizzo dei livelli A e B come criterio di ammissione a percorsi mediosuperiori. Un'altra proposta è la possibilità di iniziare l’insegnamento del tedesco già dal terzo anno delle elementari. Si chiede anche di introdurre assorbenti gratuiti nelle sedi scolastiche, riporta la RSI.

Riguardo alla mobilità e all'ambiente, l'assemblea propone l'acquisto di autobus ibridi o elettrici e - scrive l'emittente di Comano - di distribuire gratuitamente abbonamenti per il trasporto pubblico agli studenti, per singole tratte in orario scolastico.

Infine, si chiede anche al Cantone più controllo sugli atti di vandalismo sul territorio.

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