Grandi predatori Il lupo in Riviera verrà abbattuto
Il Consiglio di Stato ticinese ha deciso: il «lupo di Castione» verrà ucciso. I guardiacaccia hanno ora 60 giorni per compiere tale missione.
Dopo l’attacco degli scorsi giorni in un’azienda nel comune di Arbedo-Castione, che faceva seguito ad altri rilevati sempre in Riviera, il Consiglio di Stato ha infatti emanato oggi (mercoledì) un ordine di abbattimento.
Il lupo che ha predato sabato notte all’interno di un’azienda protetta adeguatamente ha lasciato dietro di sé una scia di 11 pecore morte (3 adulti e 8 agnelli) e di altre 13 ferite.
«In seguito ai primi rilievi effettuati sul posto dai guardacaccia dell’Ufficio Caccia e Pesca (UCP), si sono presentate le condizioni per un’entrata in materia in termini di abbattimento. Tenuto conto che sul fondo valle della Riviera ci sono ancora numerosi animali da reddito al pascolo, vi è dunque la necessità concreta di prevenire altri danni ad animali da reddito. Pertanto sono dati i presupposti per l’abbattimento di un lupo» scrivono le autorità in una nota.
La soglia prevista dall'ordinanza federale sulla caccia di 10 ovicaprini uccisi nell'arco di 4 mesi è quindi raggiunta.
«Va inoltre osservato che sulla base dei dati a disposizione, in Riviera come pure nella bassa Mesolcina non è mai stata accertata la presenza di un branco di lupi. Ne consegue che l’attacco di domenica scorsa è da ricondurre a lupi singoli» aggiunge l’UCP.
I guardiacaccia avranno ora 60 giorni di tempo per eseguire l’abbattimento.
