Covid In Ticino contagi stabili, ma ci sono altri 9 decessi: oltre la metà delle vittime in Svizzera
Sono 1'118 i casi di Covid-19 accertati nell'ultima settimana in Ticino. Calano i pazienti in cure intense, mentre il numero di morti rimane stabile, ma alto.
Contagi stabili, pazienti gravi in calo e altri 9 decessi, oltre la metà di quelli registrati nell'intera Svizzera: sono questi, in sintesi, i dati relativi alla diffusione del Covid negli ultimi sette giorni in Ticino. Li ha pubblicati mercoledì l'Ufficio del medico cantonale.
Le positività accertate questa settimana sono state 1'118, contro le 1'140 della scorsa.
Nei nosocomi del Cantone sono ricoverate 85 persone colpite dalla malattia (75 sette giorni fa), due delle quali necessitano di terapia intensiva, contro le 6 della scorsa settimana.
Il bilancio complessivo di ormai quasi 1'000 giorni di pandemia è di 1'279 vittime sul territorio cantonale, calcolando appunto le 9 di questa settimana (contro le 8 di sette giorni fa, stesso numero anche della settimana precedente).
A livello svizzero, ieri sono stati annunciati 20'779 nuovi casi di Covid, cifra stabile rispetto ai 20'951 di una settimana prima. Anche i decessi risultano simili: se ne contano 15, solo due in meno dei 17 di martedì scorso. I ricoveri in ospedale sono 293, cinque in meno dei 288 di sette giorni fa.
La situazione nelle case anziani
Per quanto riguarda le case per anziani ticinesi, nella settimana dal 7 al 13 novembre, si sono contati 29 nuovi residenti positivi, in crescita rispetto ai 16 di sette giorni fa, quando comunque era stato registrato un drastico calo. Aumentano anche le strutture interessate, che ora sono 12 a fronte delle 6 di una settimana fa, su un totale di 69.
Uno dei residenti ha dovuto essere ospedalizzato (per un totale di 195 da inizio pandemia) e un altro ha perso la vita (la settimana scorsa non c'era stata nessuna vittima, mentre la settimana ancora prima 2). Salgono quindi a quota 427 gli ospiti delle case anziani che sono deceduti per colpa del Covid.
C'è però un dato positivo, che è quello sulle guarigioni, che sono state questa settimana ben 37, contro le 11 della scorsa settimana (per un totale di 3009 ospiti delle strutture per anziani che hanno sconfitto la malattia da inizio pandemia).
