Nel Sottoceneri Interruzione di corrente, ecco cosa è successo
Blackout nel Luganese e nel Mendrisiotto: ecco le spiegazioni di AIL. Un «cortocircuito» di informazioni tra due sottostazioni.
L’interruzione di corrente che mercoledì mattina ha interessato diverse zone del Luganese e del Mendrisiotto è durata circa 45 minuti, dalle 9.15 alle 10. Ha riguardato tutti gli utenti allacciati alla rete delle Aziende Industriali di Lugano, per un totale di circa 110'000 persone.
Ma cos’è successo? «L’AET (l'Azienda elettrica ticinese) stava facendo dei lavori alla sottostazione di Manno a nome di Swissgrid e di conseguenza la rete di AIL non era alimentata come al solito da questa sottostazione, ma da una collegamento di emergenza alla sottostazione di Scairolo», ha spiegato ai microfoni della RSI il direttore generale dell’AIL Marco Bigatto.
Per motivi che quindi devono ancora essere capiti, «la protezione elettronica che va a proteggere questa linea ha sganciato, sembra a causa di un segnale che proveniva dall’esterno».
Non è da escludere, continua Bigatto, che lavorando sul sito di Manno, «sia partito un segnale che è stato captato dalla protezione di Scairolo, questa ha poi ordinato agli interruttori di sganciare la linea e quindi tutta l’alimentazione del comprensorio è stata interrotta».
