Pianta invasiva «Con la palma ticinese serve la motosega»

Swisstxt

14.3.2023 - 11:31

Il problema non è sui laghi o nei giardini
Il problema non è sui laghi o nei giardini
Tipress

L'Istituto federale per la foresta punta il dito contro la pianta invasiva che sta colonizzando le aree naturali. Il pericolo è l'indebolimento del terreno.

Il metodo più efficace per estirparle? Tagliarle raso suolo con una motosega. L’espansione della palma di Fortune (Trachycarpus fortunei), chiamata anche palma ticinese perché onnipresente nei giardini del cantone, preoccupa l’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio (WSL) che ora propone misure radicali contro la neofita invasiva.

Il problema, sottolinea il WSL, è la diffusione nei boschi ticinesi tanto che «sembra di essere ai tropici». Non si tratta solo di un problema estetico, i ricercatori hanno infatti rilevato che nei siti ricchi di palme ci sono molte meno specie vegetali. Ciò comporta anche un indebolimento della funzione protettiva delle foreste contro i pericoli naturali.

Per limitarne la diffusione vale la rimozione di fiori e frutti dalle piante. Anche se una loro completa eliminazione nei boschi non è realistica, gli scienziati ne raccomandano il taglio radicale nelle aree di valore ecologico.