GrigioniQuest'estate sarà lotta al traffico in Val Monastero
Swisstxt / SDA
29.5.2024 - 10:47
Nei fine settimana dal 22 giugno al 18 agosto 2024 compreso, a Santa Maria il traffico verrà regolato con personale in loco.
SwissTXT, Swisstxt / SDA
29.05.2024, 10:47
29.05.2024, 10:58
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In questo modo l'Ufficio tecnico dei Grigioni (UT) avvia un tentativo inteso a migliorare la situazione, sia per gli abitanti del paese, sia per gli utenti della strada.
Le misure hanno l'obiettivo principale di evitare che i veicoli restino bloccati nel centro del paese e che si formino code. Con un dosaggio mirato del traffico l'UT intende mantenere il flusso del traffico nel centro del paese.
Come funziona?
Concretamente, al di fuori del paese di Santa Maria saranno istituiti due posti di controllo occupati da personale: uno in direzione di Valchava e uno in direzione di Müstair.
Grazie a questo dosaggio effettuato all'esterno del villaggio si intende allentare la situazione per i residenti non solo in relazione agli ingorghi, ma anche ad emissioni eccessive come il rumore e i gas di scarico al centro del paese, precisa la nota.
Così facendo sarà inoltre possibile aumentare la stabilità dell'orario dei collegamenti di AutoPostale per la Val Monastero.
Ulteriori collaboratori del servizio per il traffico saranno posizionati nel centro del paese, tra l'altro all'incrocio con la strada del passo dell'Umbrail. In caso di necessità, questi possono bloccare temporaneamente il traffico di transito in entrambe le direzioni se si prevede un collasso del traffico nel centro.
Scelta la Circonvallazione Santa Maria
Per aggirare il nucleo di Santa Maria, l'Ufficio tecnico grigionese ha di recente proposto due varianti possibili, una chiamata «Circonvallazione nord» e una «Circonvallazione sud».
La Commissione federale per la protezione della natura e del paesaggio (CFNP) e la Commissione federale dei monumenti storici (CFMS) sono tuttavia giunte alla conclusione che entrambe le varianti non sarebbero rispettose delle direttive dell'Inventario degli insediamenti svizzeri da proteggere e dell'Inventario delle vie di comunicazione storiche della Svizzera.
Dopo una verifica approfondita il Governo è giunto alla conclusione che occorre perseguire la variante «Circonvallazione nord», i cui costi si aggirano sui 47 milioni di franchi, escludendo in tal modo soluzioni eccessivamente onerose.