Politica Dopo lunghe discussioni Lugano avrà il Polo sportivo

SwissTxt / pab

3.6.2020 - 01:09

Il polo sportivo di Lugano
Il polo sportivo di Lugano
Città di Lugano

Approvato in Consiglio comunale il credito da 14 milioni, non senza discussioni. Il PLR: «Con trasferimento amministrazione rischio svuotamento centro».

Quasi 14 milioni per progettare il nuovo Polo sportivo di Lugano. È il credito votato martedì sera, poco prima di mezzanotte e dopo una lunga discussione, dal Consiglio comunale cittadino con 50 voti a favore, 1 contrario e 6 astenuti.

Il nuovo polo sportivo comprenderà una serie di infrastrutture tra cui il nuovo stadio di Cornaredo, che dovrà ospitare le partite del FC Lugano secondo gli standard della Swiss Footbal League e dell’UEFA (capienza minima 10'000 spettatori).

È previsto pure un palazzetto dello sport con le palestre per basket, ginnastica, pallavolo e la possibilità di ospitare eventi. Altri contenuti a supporto verranno inoltre realizzati nell’area del Maglio di Canobbio.

Lo spostamento dei dipendenti pubblici ha creato tensioni

Sono però i contenuti amministrativi quelli che hanno suscitato le maggiori polemiche, tanto prima della seduta del Legislativo, quanto durante la discussione «extra muros» al Palazzo dei Congressi.

A generare discordia sono state in particolare le due torri che dovrebbero ospitare parte dell’amministrazione comunale e la polizia.

Lo spostamento dei dipendenti pubblici, circa 120 persone, non è infatti visto di buon occhio dal PLR cittadino che, oltre ad aver firmato e difeso un rapporto di minoranza al messaggio municipale (relatore: Ferruccio Unternährer), nelle scorse settimane ha visto esponenti ed ex di peso pronunciarsi negativamente sulla stampa.

Si voleva una discussione in più

Il timore principale è infatti lo svuotamento del centro cittadino che, a livello economico, già soffre da diverso tempo. Un timore condiviso anche dai commercianti del centro.

I liberali non si oppongono all’idea del polo sportivo, ma avrebbero voluto approfondimenti sulla questione dello spostamento dei dipendenti della città, da trattare successivamente con un messaggio separato.

Anche il costo dell’opera a carico delle casse pubbliche preoccupa il partito, che lo valuta particolarmente oneroso.

Chi pagherà?

Il polo costerà intorno ai 250 milioni di franchi (200 per stadio, palazzetto, spazi amministrativi e commerciali; 5 per lo stadio provvisorio; 33 per il centro sportivo al Maglio; 10 per lo sviluppo della parte sud di Cornaredo), ma con un partenariato pubblico-privato del quale non si conosce ancora la partecipazione dei privati.

Negli scorsi giorni due investitori privati (Hrs Real Estate e il consorzio Pallone, formato dalla Tarchini Group e dalla tedesca Hellmich Gruppe) hanno consegnato le buste con le proprie offerte, ma non è appunto ancora chiara, al di fuori del Municipio, l’entità della partecipazione.

A difendere il messaggio nella sua forma originale sono stati invece Lega (con Andrea Sanvido che ha fatto da relatore al rapporto di maggioranza), UDC, PS e PPD, seppur con qualche distinguo interno.

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