Con che soldi? Senza il Credit Suisse, Lugano potrebbe finanziare il PSE?

Swisstxt

20.3.2023 - 17:21

Il rendering del PSE
Il rendering del PSE
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Il sindaco Michele Foletti alla RSI s'è così espresso:: «Bisognerà vedere se UBS è interessata all'operazione», ma «al momento non siamo preoccupati» e «c'è tempo fino al 2025».

20.3.2023 - 17:21

C'è anche la Città di Lugano tra quanti seguono con attenzione gli sviluppi dell'acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS: la seconda banca svizzera destinata a sparire dalla piazza, infatti, è coinvolta come investitrice nel progetto del Polo sportivo e degli eventi, accanto a HRS che ha ricevuto il mandato di realizzare l'opera.

Al momento «non siamo preoccupati», ha affermato il sindaco Michele Foletti alla RSI, ma bisognerà capire se l'acquirente del Credit Suisse «si impegnerà a portare avanti l'operazione».

In ogni caso «c'è tempo fino al 2025 per decidere come finanziare l'operazione».

La Città non esclude di procedere con mezzi propri: «Stiamo facendo delle valutazioni, per capire se sul mercato dei capitali c'è la possibilità con un prestito obbligazionario o altro», spiega il sindaco.

Credit Suisse, ricorda però anche Foletti, sempre alla RSI, oltre che del palazzetto dello sport (che poi il Comune riscatterebbe) «si impegnava a fare da promotore immobiliare» anche per strutture come le due torri che non sono «principalmente il compito della città di Lugano».

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