Svizzera come palestra? Paramilitari russi in Ticino? «Mai addestrato separatisti»

SwissTXT / pab

3.12.2018 - 02:31

Immagine d'illustrazione (archivio)
Immagine d'illustrazione (archivio)
Ti-Press

Il responsabile dei corsi di Systema in Ticino respinge l’accusa di aver allenato paramilitari russi. La presenza di Denis Ryauzov legata alle sue competenze tecniche.

I responsabili dei corsi ticinesi di Systema, una tecnica di combattimento utilizzata dai corpi speciali russi, respingono l’accusa di collaborare con Mosca per allenare dei paramilitari che potrebbero essere coinvolti in attività separatiste in Ucraina.

La vicenda è emersa domenica sul Blick che, citando documenti dell’intelligence elvetica, parla dell’esistenza di una rete segreta di combattenti dell’Est che si addestra in diverse palestre svizzere, tra cui una a Lugano, contrassegnate da un logo nel quale figura l’immagine di un lupo. Il Servizio di informazione federale non commenta.

Contattato dalla RSI si limita a dire che l'intelligence svizzera "è a conoscenza di queste scuole di arti marziali, ma non si esprime né sui singoli gruppi né su organizzazioni". Stando al giornale il Governo russo per anni avrebbe costituito cellule dormienti in Svizzera, anche in riva al Ceresio.

«Accuse ridicole»

In Ticino il responsabile di questi corsi è Andrea Abbiendi, presidente dell'associazione The modern Bushi che insegna due sistemi di combattimento: l'israeliano Krav Maga e il russo Systema presentandosi anche come rappresentante ufficiale del Centro internazionale per il combattimento e l'addestramento speciale "Volk" in Crimea.

"Sono accuse molto ridicole. Nei nostri centri non facciamo niente di male, se non divulgare e studiare queste metodologie di difesa personale", sottolinea ai microfoni RSI. Non nega né di collaborare con Denis Ryauzov ritenendolo molto valido dal punto di vista tecnico-formativo (sarebbe sorvegliato dagli Stati Uniti per "attività separatista" in Ucraina orientale) né che in Ticino si sono allenati dei russi.

Nessun contatto con l'Intelligence svizzera

Ma specifica: "Sono venuti una sola volta per fondare la collaborazione. Gli unici seminari che noi facciamo sono seminari di formazione in tecniche inerenti alle discipline che pratichiamo, ma non ci sono mai stati discorsi politici o legati a milizie paramilitari".

Andrea Abbiendi afferma di non aver mai avuto contatti con l'intelligence svizzera e di non aver ancora deciso se reagire a quanto diffuso dalla stampa d’Oltralpe. Si dice però pronto a collaborare a eventuali indagini di polizia (non ne risultano in corso) e assicura che continuerà a tenere i suoi corsi, compresi quelli antibullismo per i più giovani.

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