Ticino Merlani: «Il futuro col Covid? Estate tranquilla, poi molte incertezze»

In Ticino, come in tutta la Svizzera, sono state abbandonate quasi tutte le misure anti-Covid. Ma il virus non se n'è andato. Come si prospetta il futuro? Il medico cantonale Giorgio Merlani, intervistato dalla RSI, delinea alcuni scenari possibili. Rimangono però molte incertezze.

«Una relativa tranquillità durante l’estate, una ripartenza da settembre a ottobre, con una nuova campagna di vaccinazione molto probabilmente». Queste le principali previsioni di Giorgio Merlani sul futuro con il Covid.

Il medico cantonale pensa infatti che arriverà una quarta dose di vaccino «o rispettivamente una prima dose se il virus dovesse essere così diverso».

Ancora molte incertezze

Tuttavia, il medico cantonale sottolinea che è molto difficile sapere come andranno le cose. «Le previsioni le fanno i maghi e le previsioni del tempo. La grande incertezza, il grande elemento ancora difficilissimo da valutare, è: sarà lo stesso virus?», dice ai microfoni della RSI.

Se dovesse cambiare, «e dipende moltissimo da quanto cambia e che tipo di cambiamento fa», potrebbe di nuovo «darci del filo da torcere», spiega l'esperto ai microfoni dell'emittente di Comano. «Potrebbe portare nuove incognite, renderci ancora la vita difficile».

Le previsioni, uno strumento per la politica

Merlani, in conclusione, spiega che il suo compito non è stato quello di far coincidere le ragioni scientifico-sanitarie con quelle politiche. «È la politica che decide», afferma.

«A me sta il compito di analizzare bene la situazione sanitaria, cercare di disegnare modelli e proiettare quello che potrebbe succedere nei giorni a venire, e quindi che la politica abbia gli strumenti più affidabili possibili per prendere le decisioni che deve prendere», conclude.