Pandemia Covid-19: in Ticino aumentano le ospedalizzazioni

Andamento preoccupante in Ticino per quel che riguarda il numero delle ospedalizzazioni. Nelle ultime 24 ore il saldo tra le persone dimesse e quelle ricoverate infatti ha fatto registrate un segnale negativo, con 14 pazienti in più nei nosocomi. Tendenza inversa invece nei Grigioni.

Sono 174 le persone risultate essere positive al coronavirus nelle ultime 24 ore in Ticino, un dato più alto di quello registrato dopo gli scorsi fine settimana. Sono invece 56 i nuovi contagi da coronavirus segnalati nei Grigioni.

Con i 174 nuovi casi annunciati lunedì dalle autorità ticinesi, 16 dei quali in casa anziani, il totale dei casi confermati nel cantone dall’inizio della pandemia sale quindi a 19’174.

Ospedali sotto pressione

Secondo i dati diffusi lunedì mattina dall'Ufficio del medico cantonale, nel bilancio delle ultime 24 ore vanno contati anche altri otto decessi, sei dei quali in casa anziani, con un bilancio complessivo che sale a 652.

I pazienti attualmente ricoverati nelle strutture ospedaliere ticinesi sono 19, quelli dimessi 3. In totale sono ora 353 i pazienti in ospedale, il che corrisponde a un aumento di ben 14 unità quando negli ultimi giorni invece si era sempre assistito a una situazione di stallo o di leggera diminuzione. 43 di queste persone sono in terapia intensiva (+2).

Nei Grigioni 56 nuovi contagi

Sono invece 56 i contagi da coronavirus segnalati lunedì nei Grigioni, che portano i casi confermati dall’inizio dell’epidemia a 6’457.

Il bilancio dei decessi, riferiscono le autorità sanitarie retiche rimane fermo a 114. Le persone ricoverate in ospedale, sempre nelle ultime 24 ore, a causa del Covid-19 sono 40, 5 in meno rispetto al giorno precedente, sette in cure intense (-1), di cui 6 sono sottoposte a respirazione artificiale, dato rimasto invariato.

In calo di 58 anche i casi attivi recensiti nel cantone, per un totale di 755 persone attualmente in isolamento. Altre 1’010 persone sono invece in quarantena.