Operai sfruttati Consonni, il titolare: «Non ho ideato io il sistema»

SwissTXT

30.9.2019 - 13:16

Esterni della sede della ditta Consonni Contract à Chiasso. 
Esterni della sede della ditta Consonni Contract à Chiasso. 
Ti-Press / Archivio

«Non ho ideato io quei sistemi per pagare meno gli operai. E non ho mai incassato contanti».

È quanto ha affermato in aula, lunedì mattina, il titolare della Consonni Contract di Chiasso a processo alle assise criminali a Lugano, dove è apparso tranquillo e sicuro di sé. Su di lui pendono le accuse più gravi in relazione a uno dei casi peggiori di malaedilizia in Ticino.

L’azienda, che si occupa di arredamenti d’interni di lusso, aveva appalti in Ticino, in Romandia e all’estero. L’uomo di fiducia del titolare ha spiegato invece che la ditta non poteva permettersi salari così alti. «Io stesso ho dovuto restituire parte dello stipendio».

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