Versamenti di compensazionePerequazione: nel 2024 meno soldi al Ticino, di più per i Grigioni
ev, ats
13.6.2023 - 13:45
L'anno prossimo il Ticino sarà uno dei cantoni che riceverà meno fondi nell'ambito della perequazione intercantonale. I Grigioni invece si collocano tra quelli che otterranno il maggiore aumento.
Keystone-SDA, ev, ats
13.06.2023, 13:45
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Stando all'Amministrazione federale delle finanze (AFF), i versamenti di compensazione dei Cantoni per il 2024 nell'ambito della perequazione finanziaria sono in aumento di 305 milioni di franchi rispetto a quest'anno e ammonteranno complessivamente a 5,9 miliardi.
Se paragonato al 2024, l'indice delle risorse aumenterà in 17 cantoni e diminuirà negli altri 9. A registrare gli aumenti più consistenti, oltre ai Grigioni (+3,3 punti), sono i cantoni di Svitto (+4,1 punti), e Appenzello Interno (+3,0 punti).
I cali maggiori si segnalano invece – come detto – in Ticino (-1,5 punti), ma anche nei cantoni di Berna (-2,7 punti) e Zurigo (-1,9 punti), riassume l'AFF.
Nel 2024 il Cantone sudalpino riceverà complessivamente 86,8 milioni di franchi dalla perequazione finanziaria (ne aveva ricevuti quest'anno 69,5 milioni), ovvero 244 franchi per abitante, mentre i Grigioni otterranno fondi per 234,8 milioni (268,9 milioni quest'anno), pari a 1'141 franchi per persona.
I maggiori contribuenti netti sono Zugo, Zurigo, Svitto, Nidvaldo Obvaldo, Basilea Città e Ginevra. Zugo sborsa pro capite 2'970 franchi, una somma nettamente più elevata di Zurigo (300 franchi a persona). I cantoni urbani di Basilea Città e Ginevra contribuiscono rispettivamente con 672 e 394 franchi a persona.
Tra i maggiori beneficiari netti invece, oltre a Berna (1'248 franchi a persona), vi è il Vallese con 884 milioni di franchi, che ottiene così il maggior numero di fondi pro capite (2'506 franchi per persona).
Con la compensazione delle risorse tutti i Cantoni raggiungeranno la dotazione minima garantita dell'86,5%. Per il solo riequilibrio della forza finanziaria, i versamenti sono aumentati di 163 milioni di franchi, pari al 3,8%, per un totale di 4,5 miliardi di franchi. Il 60% di questo importo è finanziato dalla Confederazione e il 40% dai Cantoni ricchi. Due terzi dell'aumento derivano dall'incremento del gettito fiscale (112 milioni) e un terzo dall'aumento delle disparità (51 milioni).
I calcoli sono sottoposti ai Cantoni che potranno esprimere il loro parere. La Conferenza dei direttori cantonali delle finanze (CDF) si pronuncerà in occasione dell'assemblea plenaria del 29 settembre e presenterà un rapporto al Dipartimento federale delle finanze (DFF). A seguito dell'indagine conoscitiva le cifre potrebbero cambiare, scrive l'AFF.