PandemiaPetraglio: «Carnevali? Così non sono sostenibili»
SwissTxt / pab
19.8.2020
Flavio Petraglio: «Ci sono rischi sanitari ed economici: se dovessimo decidere oggi, il Rabadan e le altre principali manifestazioni del 2021 non ci sarebbero».
La decisione non è definitiva ma con molte probabilità nel 2021 non si terranno i principali carnevali ticinesi. Flavio Petraglio, presidente della Società Rabadan di Bellinzona, intervistato durante il Quotidiano della RSI mercoledì sera, ha dichiarato: «Se dovessimo decidere oggi stesso, la prossima edizione non ci sarebbe, così come non verrebbero organizzate quelle di Biasca, Tesserete, Chiasso e, fuori cantone, Roveredo».
«C’è un rischio sanitario, e oggi nessuno ha risposte in merito, ma c’è soprattutto un rischio economico», ha aggiunto Petraglio: «Una manifestazione come la nostra comporta costi elevati: abbiamo un budget che supera i 2 milioni all’anno. Le nostre entrate principali sono relative al pubblico, se calasse del 20-30 o 40% per noi sarebbe insostenibile».
Lo scenario peggiore, ha sottolineato il presidente della Società Rabadan, «sarebbe di far partire la macchina organizzativa ma poi ricevere uno stop (dalle autorità, ndr.): questo comporterebbe costi per oltre un milione di franchi, che non potrebbero essere coperti in nessun modo; ciò significherebbe mettere in seria difficoltà la nostra società, ma lo stesso varrebbe per gli altri carnevali, e rischiare di decretarne la chiusura».