Giustizia Ponteggi, si sgonfia l’inchiesta
L'accusa di malversazioni contro un 47enne sarebbe stata ridimensionata in un nuovo documento della procura. I milioni in ballo sarebbero molti meno dei 15 ipotizzati all'inizio delle indagini.
Sono emerse novità sul caso dei del cosiddetto «re dei ponteggi», un kosovaro accusato di malversazioni per quasi 16 milioni di franchi e di vari altri reati, una vicenda che si trascina ormai da cinque anni.
Stando al portale de La Regione, un nuovo atto d'accusa firmato dalla procuratrice Petra Canonica Alexakis alleggerisce di parecchio la cifra malversata dall'uomo, stabilita a poco più di un milione.
Il 47enne si è visto inoltre derubricare i reati di amministrazione infedele aggravata e falsità in certificati, mentre non figura più l'accusa di tratta di esseri umani per l'assunzione di stranieri con modalità illegali.
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