LuganoIntervento chirurgico in prima mondiale al Cardiocentro
Swisstxt
8.6.2022 - 18:17
Una paziente di 64 anni due mesi fa è stata sottoposta al Cardiocentro di Lugano a un'operazione che è una prima mondiale: l'asportazione di un tumore al petto e, contemporaneamente, il trapianto dell'arteria polmonare a cuore fermo.
08.06.2022, 18:17
08.06.2022, 22:38
SwissTXT / red
«Abbiamo trapiantato anche la valvola polmonare e una parte del muscolo cardiaco», spiega il primario di chirurgia toracica Stefano Cafarotti, che non nasconde la sua soddisfazione. Con il cardiochirurgo Tiziano Torre ha eseguito materialmente l'intervento, durato sei ore, a capo di un team di 35 medici. La presa a carico multidisciplinare spiega il successo ottenuto.
«Non si può immaginare che con gli strumenti che abbiamo oggi a disposizione ci sia solo una strada per guarire da una malattia tumorale. Medicine, farmaci, trattamenti radioterapici e opzioni chirurgiche ci impongono di dialogare per offrire il meglio», aggiunge Cafarotti.
Ora «si apre un campo nuovo, perché finora i tumori localizzati in questa regione erano giudicati inoperabili». La chirurgia «è il trattamento più efficace e spingere questo confine di fattibilità consentirà non solo in Ticino ma anche in altre latitudini, avendo le competenze, di compiere lo stesso tipo di intervento».
Fondamentale anche la banca dei tessuti del Cardiocentro, unica in Svizzera, da cui arriva la componente trapiantata. L'obiettivo è di estenderla, il che richiede però la disponibilità alla donazione.
Intanto, alla paziente operata è stato regalato del tempo da vivere: «Ho il nipotino piccolo di 8 anni che si lamenta che non posso più giocare con lui come prima, - racconta - ma io gli dico che almeno le passeggiate quelle sì, andare nei boschi che mi piace tanto».