Mendrisio Profughi alla Perfetta di Arzo fino a febbraio, alcuni malumori

Swisstxt / Red

18.11.2022

La Perfetta di Arzo. 
La Perfetta di Arzo. 
© Ti-Press / Francesca Agosta

Dopo che il Cantone ha scelto di usare la Perfetta di Arzo per accogliere i richiedenti d'asilo fino a fine febbraio, ci sono state alcune reazioni negative.

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18.11.2022

La struttura, ricorda la RSI, è un centro di studio e vacanza di proprietà del comune di Chiasso, ma che si situa nel territorio di Mendrisio: è qui che la novità non è stata bene accolta.

Il sindaco Samuele Cavadini ha spiegato all'emittente di Comano che «il Municipio è consapevole della situazione umanitaria non facile, comprendiamo che stiamo agendo in una situazione di crisi, ma delusione nasce dal fatto che non siamo stati coinvolti dall’inizio: siamo venuti a conoscenza dell’utilizzo di Arzo mercoledì, ma in realtà solo giovedì sono stati presi i primi contatti per capire cosa succederà».

La decisione è dovuta alla crescita dei forti flussi migratori. Nelle strutture federali ci sono meno letti disponibili, quindi è necessario trovare nuovi alloggi adeguati. 

La Perfetta aveva già accolto i profughi ucraini, ma secondo Cavadini in questo caso sarebbe stata necessaria una pianificazione attenta e un coinvolgimento del comune in anticipo.  «Abbiamo l’obbligo anche di informare i cittadini in merito a cosa avviene in una struttura che non nasce per questo scopo, essendo una colonia di vacanze. È giusto che la cittadinanza venga informata e rassicurata», spiega. 

Cosa ne pensa il Cantone?

«Siamo in una situazione d’urgenza: dobbiamo trovare soluzioni giorno per giorno», ha replicato Renato Zanini, responsabile dell’Ufficio cantonale dei richiedenti asilo e dei rifugiati, ai microfoni della RSI.

«Basti pensare che la settimana scorsa avevano il posto per le persone che sarebbero arrivare il giorno successivo ma non sapevamo dove collocare quelle che sarebbero arrivate il giorno seguente. Una delle soluzioni individuate è stata la Perfetta di Arzo e non appena ricevuta la conferma da parte del proprietario abbiamo proceduto a informare il Municipio di Mendrisio in forma scritta», ha aggiunto.