È stato firmato il piano sociale per i 18 dipendenti della Riganti di Biasca, la cui chiusura è stata annunciata a fine giugno.
Un piano sociale «che permetterà ai dipendenti di mitigare in parte il danno che il licenziamento procurerà loro», ha dichiarato Claudio Isabella, sindacalista dell'OCST. «Il piatto forte è una buonuscita economica», ha proseguito Isabella. L'azienda, ha fatto sapere, si è inoltre impegnata ad aiutare gli impiegati a cercare un nuovo posto di lavoro.
La ditta con sede nel Varesotto aveva rilevato nel 2017 l'allora SMB di Biasca, storica ditta attiva nella fabbricazione di componenti meccanici per i settori dei trasporti e dell'energia.