Politica Rimborsi di Giampiero Gianella, il Governo conferma

SwissTXT / pab

5.12.2018 - 17:38

Gianpiero Gianella nel 2016 (archivio)
Gianpiero Gianella nel 2016 (archivio)
Ti-Press

Il Consiglio di Stato risponde alla Gestione e sostanzialmente conferma quanto emerso martedì.

L'ex Cancelliere Giampiero Gianella ha percepito 1'000 franchi in più del dovuto all'anno tra il 1999 e il 2011. Questo in contraddizione con un regolamento adottato nel maggio del 1999.

L'importo è stato arrotondato dall'ex Cancelliere tre giorni dopo la decisione sul regolamento con una lettera al capo ufficio stipendi. Governo e Gran consiglio di allora ne erano a conoscenza dal settembre del 1999.

In quei giorni si era infatti risposto a un'interrogazione, che chiedeva delucidazioni sui vantaggi e i rimborsi spese dei Consiglieri di Stato.

Molte domande restano senza risposta

Gli interrogativi sollevati lunedì dallo scritto dei deputati della Commissione Gestione rimangono tutti, compresa la segnalazione al Ministero pubblico per il comportamento dell’ex Cancelliere.

Come è possibile che per dodici anni nessuno si fosse accorto dell’anomalia? Come giudicare il comportamento dell’ex “sesto membro del Governo ticinese”? Perché solo nell’ottobre 2018 ci si è accorti di quel versamento extra e della lettera inviata da Gianella al Capo Ufficio Stipendi?

Tante domande e lacune che inevitabilmente gettano più di un’ombra sul modo in cui la vicenda è stata trattata a Palazzo in questi anni.

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