Incidente mortale Schianto sulla Novena: escluso il contatto con i cavi dell'alta tensione

La polizia ha escluso che alla base della tragedia ci sia un contatto con i cavi dell'alta tensione. Il pilota era partito dal Giura bernese.

I rilievi nella zona dello schianto del motoaliante in cima al Passo della Novena, in zona Zapei della Ca, sono proseguiti anche mercoledì mattina.
Ma fra le possibili cause dell'incidente, ce n'è una che può essere esclusa da subito: il biposto non ha urtato le linee dell’alta tensione che attraversano la zona: "È stato verificato grazie a dei testimoni che volava ben lontano dai cavi", ha detto Claudio Ferrari, portavoce della polizia cantonale, ai microfoni della RSI.

Il velivolo, dopo l'impatto, ha preso fuoco. L'unica persona a bordo, un pilota esperto, è morta nell’incidente. La polizia ha confermato alla RSI che la vittima era membro del Gruppo volo a vela di Courtelary, nel Giura bernese. Era partito dall'aerodromo del club ed era probabilmente uno dei tre proprietari del velivolo.

Secondo le prime informazioni raccolte dalle forze dell'ordine, l'uomo stava risalendo la Valle Bedretto e la sua traiettoria era corretta.

Il 13 maggio scorso proprio in quella zona un altro aeromobile biposto si era capovolto sul tetto durante un atterraggio di emergenza causato dalle difficili condizioni meteo. Fortunatamente in quel caso, ricorda la RSI, gli occupanti ne uscirono praticamente indenni.