Ticino Sì all'iniziativa sull'imposta di circolazione, alle nuove ARP e alla lingua dei segni

SwissTXT / sam

30.10.2022

Immagine d'illustrazione
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archivio Ti-Press

La popolazione ticinese ha detto la sua in merito ai tre temi in votazione cantonale in questa ultima domenica di ottobre. A passare, per quel che concerne la votazione sull'imposta di circolazione, è stata l'iniziativa popolare. La partecipazione al voto è stata del 35%.

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I ticinesi, chiamati alle urne, hanno approvato i due temi costituzionali e detto «sì» all’iniziativa popolare «Per un’imposta di circolazione più giusta» lanciata dall'allora PPD, ora diventato Il Centro.

Quest’ultima ha raccolto il 60,3% di voti positivi, mentre il controprogetto sullo stesso tema è stato bocciato con il 56,9% dei «no».

Da notare che solo quattro comuni si sono opposti all'iniziativa: si tratta di Onsernone, Ronco sopra Ascona, Astano e Bedigliora.

Il principio dell’inclusione delle persone con disabilità ha raccolto l’86,2% di «sì» e la Lingua dei segni viene così riconosciuta dalla Costituzione cantonale.

Via libera con il 77,5% di voti favorevoli anche alla trasformazione delle Autorità di protezioni: il testo fondamentale è infatti stato modificato per prevedere la nascita delle nuove Preture di protezione.

Nel caso di questi due temi costituzionali, invece, sono stati tutti i comuni a esprimersi favorevolmente.

La partecipazione al voto è stata del 35%.