Indirettamente, la popolazione dovrà esprimersi sul progetto che intende rilanciare il San Bernardino. Il primo passo, riporta la RSI, sarà la cessione di diverse particelle del comune e del patriziato a Swissalps Sa.
Swisstxt / Red
3.5.2023
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A capo della società c'è Stefano Artioli. In una prima fase dovrebbe essere riattata la zona del nucleo: verranno sistemati gli alberghi già presenti, verranno riaperti gli impianti di risalita di Confine e il comune e il patriziato dovranno cedere i terreni che si trovano nell'area Acuforta, un punto importante.
Qui, infatti, comparirà un nuovo resort che includerà strutture alberghiere, bagni termali, autosilo e centro benessere.
Il sindaco di Mesocco, Mattia Ciocco, ha spiegato alla RSI che «sono diverse particelle per circa 4'000 metri». Il consiglio comunale discuterà il diritto di compera delle aree e poi sarà il turno della popolazione. Il 24 maggio ci sarà la riunione del Legislativo del Patriziato. Ciocco sottolinea che «sono cifre importanti. Si parla in totale di quasi 6 milioni».
È previsto anche che il capannone delle acque minerali venga smantellato, in modo da poter far spazio alla via per accedere al nuovo resort. L'edificio principale, appartenente al Comune, verrà valorizzato.