Ticino Sparò alla ex a Solduno, 22enne condannato a 17 anni

Swisstxt / Red

4.12.2023

Nella foto, la via Vallemaggia di Solduno invasa dalle sirene della Polizia dopo la sparatoria.
Nella foto, la via Vallemaggia di Solduno invasa dalle sirene della Polizia dopo la sparatoria.
© Ti-Press / Samuel Golay

Il 22enne sangallese che il 21 ottobre 2021 in via Vallemaggia aveva sparato alla schiena della ex ragazza con un fucile è stato condannato a 17 anni da scontare in un istituto chiuso per adulti, riporta la RSI. 

Swisstxt / Red

Lì il giovane dovrà curare la sua malattia, come deciso dalla sentenza emessa lunedì dal giudice Siro Quadri.

Il processo si è tenuto la settimana scorsa alla Corte delle Assise criminali di Lugano, in tre giornate. 

La ricostruzione dei fatti

Il 22enne si era presentato a casa della ex ragazza mentre lei, sua coetanea, stava uscendo dal palazzo con il nuovo amico. Il sangallese si era recato in Ticino con un armamentario.

Il procuratore pubblico Roberto Ruggeri ha dichiarato in aula che lui «Voleva ucciderla» e «per mera casualità non è accaduto». Ha chiesto una pena di 17 anni per vari reati, compreso quello di tentato assassinio. 

In seguito, in sangallese ha preso in ostaggio e ammanettato la coppia, minacciando e colpendo con una sberla la ex compagna. Questa ha cercato di fuggire, ma, in fondo alle scale del palazzo, è stata ferita con un colpo di fucile.

La difesa sosteneva fosse stato uno sparo accidentale

La tesi ha sostenuto che si fosse trattato di uno sparo accidentale.

L'avvocato Luca Giudicelli ha chiesto che la pena venisse dimezzata, sostenendo che fosse «un piano illogico, architettato da una persona malata, ma che non un è killer».

Era già stato emanato, nei confronti del 22enne, un divieto di avvicinarsi o contattare la vittima.