Giustizia Como, per la strage di Erba si torna in aula. Olindo e Rosa sono innocenti?

Swisstxt

9.1.2024 - 15:08

Olindo Romano e Rosa Bazzi in tribunale nel 2008
Olindo Romano e Rosa Bazzi in tribunale nel 2008
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La Corte d'appello di Brescia ha detto «sì» alla revisione del processo per la strage di Erba (Como), fatto di cronaca che aveva suscitato grande eco mediatica, anche in Ticino.

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È stata fissata anche una data per la prima udienza: il 1° marzo.

Giova ricordare che per l’omicidio di Raffaella Castagna, Youssef Marzouk, Paola Galli e Valeria Cherubini e per il tentato omicidio di Mario Frigerio, avvenuti l’11 dicembre 2006, sono stati condannati in via definitiva all’ergastolo Rosa Bazzi e Olindo Romano.

Due istanze di revisione erano state presentate rispettivamente dai legali della difesa e dal sostituto procuratore di Milano Cuno Tarfusser, che hanno detto di augurarsi che il nuovo procedimento si chiuda in modo diverso, con un’assoluzione dei due imputati sulla base di nuovi elementi emersi (intercettazioni, consulenze e la testimonianza di Abdi Kais mai sentito all’epoca e in seguito arrestato per spaccio) e dell’approfondimento di altri già noti.

Giova ricordare che ora si sospetta un possibile coinvolgimento della mafia. Nel 2008 infatti uno degli avvocati della difesa ha ricevuto una telefonata da una persona che sosteneva questa tesi, dicendo che la strage era legata alla sparizione di una partita di droga da 400.000 euro. 

L'esistenza di questa telefonata non era stata resa nota all'epoca poiché si ignorava la presenza  della mafia ad Erba. Fu scoperta solo dalla Procura di Milano nel 2010, quando emerse l'esistenza di una locale di 'ndrangheta dedita al traffico internazionale degli stupefacenti.