Sabato sera, fuori da un locale, un 21enne italiano ha ferito con un cacciavite uno spacciatore kosovaro.
15.11.2022, 18:34
15.11.2022, 18:41
Swisstxt
Lugano è stato teatro di un fatto di sangue sabato sera: un 21enne italiano ha colpito più volte al fianco uno spacciatore kosovaro dal quale aveva acquistato della cocaina.
Il giovane, la sua vittima e una terza persona si erano recati in un bar ma è scoppiata una lite sul conto, che nessuno voleva pagare. Il 21enne ha quindi colpito con un pugno e poi con un cacciavite lo spacciatore, subito ricoverata in ospedale, che se l’è cavata senza grosse conseguenze.
L’uomo si è poi dato alla fuga, ma è stato rapidamente arrestato poco più tardi a Molino Nuovo, in Via Beltramina. Stando ai primi risultati delle indagini, è emerso che si trovava sotto l’effetto di alcol e stupefacenti.
L’imputato, difeso da Niccolò Giovanettina, ammette i fatti. Sostiene però di avere agito per difendersi dagli altri due. Contro di lui la procuratrice pubblica Marisa Alfier ipotizza le accuse di tentato omicidio per le ferite inferte con il cacciavite e tentate lesioni gravi per il pugno.