Gli ospedali svizzeri, di fronte all'aumento dei contagi, stanno allestendo dei piani per disporre di una quantità sufficiente di letti nei reparti di cure intense, facendo tesoro delle esperienze della scorsa primavera.
Anche l'Ente ospedaliero cantonale ticinese partecipa a un progetto di banca dati, aggiornata giornalmente, che indica il tasso di occupazione dei reparti di terapia intensiva in Svizzera.
Questo ci permetterebbe di identificare i luoghi che hanno ancora dei posti a disposizione nel caso noi avessimo sovraffollamento e desiderassimo spostare un paziente altrove», spiega Paolo Merlani, direttore medico delle terapie intensive dell'EOC.