Pandemia Covid-19, nuovo triste record: otto morti in 24 ore in Ticino

In Ticino si è raggiunto il triste record di otto morti in un solo giorno in questa seconda ondata di COVID-19. Un numero così alto non si vedeva dalla prima ondata di questa primavera.

Sono 130 i nuovi casi di contagio accertati in Ticino nell’ultimo giorno, contro i 259 di ieri. Come spesso accade, il lunedì presenta dati più bassi per effetto del fine settimana, nel quale la maggior parte degli studi medici sono chiusi e di conseguenza vengono effettuati meno tamponi.

In salita, anche se di poco, il numero di persone ricoverate in ospedale: attualmente sono 349, di cui 32 in terapia intensiva (ieri erano rispettivamente 344 e 33).

Il record di ospedalizzazioni, lo ricordiamo, si era registrato a marzo, quando si è toccato un picco di 415 ricoveri con 75 persone in terapia intensiva. Nelle ultime due settimane, il tasso di test positivi nel cantone è del 29%.

A Bellinzona è prevista una conferenza stampa alle 14h30 con il Medico cantonale Giorgio Merlani e Marina Lang, responsabile del contact tracing e psicologa della polizia cantonale.

Grigioni: quasi mille persone in quarantena

Altri 2 decessi sono invece stati registrati nei Grigioni, dove le persone ospedalizzate sono 78, di cui 10 in cure intense, 9 delle quali sottoposte a respirazione artificiale. I nuovi contagi registrati domenica sono stati 56.

I nuovi contagi concentrati soprattutto nelle regioni Plessur (16), Engadina Bassa (8) e Moesa (7). I casi attivi sono in diminuzione a 554 (-21), tutti in isolamento, mentre in quarantena ci sono 924 persone.

Swisstxt / pab